Coaturier presenta a Martina Franca, masseria Palesi, la seconda delle quattro sfilate. Otto marchi protagonisti della manifestazione.
Ieri la serie di sfilate per “Yes, we are” si è aperta nel castello Marchione di Conversano. Chiusura della rassegna lunedì a Bari.
Di seguito un comunicato diffuso dalla Regione Puglia:
La moda torna a risplendere in Puglia con Yes! We A.R.E. la prima manifestazione diffusa che mette su passerella le migliori creazioni manifatturiere della Puglia, organizzata da CNA Puglia. La bellezza della regione sarà scenografia delle proprie produzioni in una nuova simbiosi che tiene insieme artigianato, industria e territorio. Quattro sono le sfilate previste, già tutte sold out, dal 3 al 6 novembre, in questa prima edizione, che ha messo in rete le realtà storiche degli eventi glamour pugliesi e che porterà sotto i riflettori le creazioni di trenta brand pugliesi, selezionati dalla direzione artistica affidata a Bruno Simeone su criteri di produzione e di coerenza con il tema di quest’anno: il viaggio e la cerimonia.
Si inizia a Conversano, il 3 novembre, con Bridal Fashion Show, organizzata da Four Seasons Events, presso la straordinaria struttura del Castello Marchione; si prosegue sabato 4 novembre a Martina Franca, nella Masseria Palesi, con la terza edizione di COATurier organizzato da La Ditta; il 5 novembre a San Cesario di Lecce, con una speciale edizione di Lecce Fashion Weekend, storico evento dell’agenzia Altavoce; il 6 novembre, presso l’ex Palazzo delle Poste, a Bari, l’ultimo appuntamento con Spazio Art d’or, dove andranno in scena gioielli e accessori. Tutte le informazioni sono sul sito www.apulianrunway.com.
L’Apulian Runway Experience è un evento pensato per offrire gratuitamente alla aziende selezionate l’opportunità di manifestare le proprie capacità, in un momento critico ma di ripresa, grazie anche alla nuova attenzione che ha la regione da parte dei grandi brand internazionali, ai quali è opportuno offrire non solo la scenografia mozzafiato delle nostre coste e dei nostri centri storici, ma anche la sapiente manualità dei centinaia di artigiani laboriosi che con le loro mani creano la ricchezza di questo territorio. Durante l’evento sarà presente una delegazione di buyer stranieri che sarà accompagnata sia alle sfilate che presso alcuni selezionati laboratori produttivi. Proprio per accogliere gli ospiti.
“Questa è la sfida di un comparto, di un’intera filiera e dei territori in cui questa filiera lavora e cresce. Con questa iniziativa, organizzata in tappe in giro per la Puglia, si scommette sul settore della moda che non è solo composto dagli stilisti, dai creativi, dalle grandi case di moda ma dalle nostre piccole imprese, dai fotografi, dai parrucchieri, da tante realtà che insieme rendono questo uno dei settori produttivi più solidi a livello regionale, sia per la capacità di crescere sia per la capacità di esprimere eccellenze. Il compito che ci siamo dati, insieme a CNA e a tutti gli attori istituzionali coinvolti, è quello di valorizzare e far emergere le piccole imprese che provano ad affermare un marchio proprio, supportandole nelle iniziative di internazionalizzazione. Perché questa non è solo la terra dei fasonisti, che fanno un lavoro importante nel settore dell’alta moda e che favoriscono la promozione e la crescita dei territori, ma è anche una terra di creativi, stilisti che vogliono emergere e farsi conoscere” è il commento all’iniziativa da parte dell’assessore Delli Noci.
“Partecipiamo agli eventi di Yes! We A.R.E. per la settimana della moda in Puglia per dare valore a tutta la filiera del matrimonio, affinchè la nostra regione possa diventare sempre più una wedding destination – ha dichiarato Gianfranco Lopane, assessore al Turismo della Regione Puglia – Quello del wedding è un prodotto turistico che, accanto al MICE, contribuisce ad allungare la stagione turistica pugliese favorendo la scoperta della nostra destinazione durante tutto l’anno. Nel 2022 la regione che ha generato il maggiore interesse ed è stata in cima al sogno degli sposi è stata proprio la Puglia con l’11,4% dei matrimoni sul totale nazionale. Mai come in questi ultimi anni il mercato dei matrimoni in Puglia si è sviluppato verso nuove frontiere, rispondendo sempre meglio alle esigenze dei consumatori che investono sulla personalizzazione e sull’autenticità dell’evento.
Punto di partenza nell’ambito dell’aggiornamento del Piano strategico del turismo della nostra regione sono stati proprio i mutamenti che hanno riguardato questo importante settore. Ne abbiamo discusso assieme agli operatori condividendo, tra i vari temi, la centralità della formazione professionale, specie per i nostri giovani, e la necessità di lavorare nel prossimo futuro per innalzare gli standard qualitativi dei servizi”.
La Camera di Commercio di Taranto sostiene con convinzione l’iniziativa. L’on. Gianfranco Chiarelli, commissario straordinario, spiega in conferenza stampa: “Oggi sono molte le sfide per il comparto della moda in senso lato, un settore al quale personalmente tengo molto, essendo Martina Franca la mia terra di origine ed avendo una tradizione familiare legata al retail. La Puglia ha fatto passi da gigante nel recupero del settore ed oggi ne raccogliamo i frutti grazie ad una nuova consapevolezza.
Grandi investimenti si sono fatti anche in termini di costruzione di nuove professionalità: penso all’ITS della Moda che compie lo sforzo di garantire un futuro nella nostra Puglia a tanti giovani. La rilevanza di questo settore è evidente in termini di creazione di nuova occupazione ma anche di conservazione delle tradizioni manifatturiere e tutela delle eccellenze. Come Camera di commercio con il Progetto SEI sosteniamo l’export delle aziende ed il settore della moda italiano è un grande esportatore di prodotti in tutto il mondo. Questa iniziativa, che in maniera appropriata riporta nell’acronimo il termine esperienza, offre l’opportunità di esprimere al meglio la creatività, l’innovatività che le nostre professionalità sono in grado di offrire. Attraverso questo percorso virtuoso di autentica valorizzazione saremo in gradi di assolvere al nostro compito ostacolando tutte quelle forme di produzione che, solo a titolo di esempio, comportano danni per l’ambiente e non rispettano lavoratori e lavoratrici”.
“Nonostante il settore sia in forte crescita, è necessario un cambio di mentalità” spiega Giuseppe Negro, direttore di Its per la moda Mi.Ti “perché in alcuni territori permane un certo pensiero che giustifica una produzione di bassa qualità. Un evento come Yes We ARE, invece, è necessario per promuovere un cambio di mentalità. Noi come fondazione e come scuola lo sosteniamo con convinzione, impegnati a formare i livelli intermedi, i tecnici della moda, siamo convinti che eventi come questo siano utili. La moda è un mondo che può anche frenare la fuga delle intelligenze”.
“Perché fare un evento sulla moda a novembre” commenta il patron dell’iniziativa, Daniele Del Genio, presidente di CNA Puglia, “perché la Puglia non è solo mare e cibo buono, non è solo la qualità della vita eccellente, ma è anche business e artigianato, capacità di trasformazione e produzione. Ce l’abbiamo nel nostro DNA. I grandi brand del lusso francese l’hanno capito, vengono a produrre in Puglia, perché le nostre aziende sono brave anche quando fanno in serie. Abbiamo l’intenzione di rappresentare questa unicità e questa autenticità. Vogliamo rappresentare il nostro territorio ovunque per questo abbiamo portato qui una delegazione di buyer stranieri, al fine di creare connessioni. Questa è una opera prima e siamo felici di esserci riusciti. Abbiamo realizzato questo evento con il supporto della Regione, perché crediamo fortemente nella collaborazione tra pubblico e privato. Ovvero, abbiamo chiesto alla Regione di credere in questo progetto e abbiamo trovato un interlocutore in sintonia. Il nostro è però un progetto aperto, ma ci consideriamo in questo momento una avanguardia, degli esploratori”.
Alla conferenza stampa ha partecipato anche il sindaco di Martina Franca Gianfranco Palmisano, la cui città è protagonista del settore da oltre un secolo: “Sarà certamente una vetrina prestigiosa per la moda, l’eleganza e lo stile prodotti dagli artigiani, dalle aziende e dalle intelligenze creative del tessile-abbigliamento, settore storico della nostra economia che dà lustro al made in Italy. Ringrazio gli organizzatori per aver scelto Martina non solo per la sfilata in una delle masserie più incantevoli della Valle d’Itria, masseria Palesi, ma anche per un laboratorio all’ITS per la Moda. Sono eventi che si inseriscono in un percorso di valorizzazione che rientra fra gli obiettivi dell’Amministrazione Comunale, in linea col Protocollo per la tutela e valorizzazione del Made in Italy firmato tre anni fa dal Comune insieme a mondo accademico, a associazioni di categoria e organizzazioni sindacali”.
L’evento è promosso dalla Regione Puglia, Sezione Promozione del commercio, artigianato ed internazionalizzazione delle imprese, e sostenuto dall’ITS per la moda Mi.Ti., patrocinato dai comuni di Martina Franca, Conversano e San Cesario di Lecce. La tappa di Conversano vede la collaborazione di Castello Marchione e LV parrucchieri; la tappa di Martina Franca è sostenuta dal Comune di Martina Franca e dalla Camera di Commercio di Taranto, con la collaborazione di Masseria Palesi, del Consorzio di tutela vini d.o.p Salice Salentino, Angelo Labriola, Umberto hair & fashion stylist; la tappa di San Cesario di Lecce è sostenuta da Small Eventi & Catering, Maglio, Leone De Castris, Anag, Cupertinum e Donne della Grappa; la tappa di Bari da Resextensa. Media partner dell’iniziativa sono Telenorba, Radio Cittadella e ValleditraNews.