A livello nazionale siamo a quota 20,14 per cento. In Puglia: 16,37 per cento. Affluenza dei votanti alle 12 per il referendum costituzionale.
La provincia con la maggiore affluenza: città metropolitana di Bari con il 17,83 per cento. Al contrario, quella con la minore affluenza è stata la provincia foggiana con il 15,34 per cento. Taranto con il 15,72 è di un centesimo (in termini percentuali) avanti alla provincia Bat mentre la provincia di Brindisi si piazza a quota 15,65 per cento. Lecce e provincia al 16,04.
Nelle province: Bari città al 21,93 per cento e Mola di Bari è dalla parte opposta con il 9,07 per cento.
Bat: gli estremi sono Trani 18,08 per cento e Spinazzola 8,93 per cento. Barletta e Andria, altre città capoluogo sono rispettivamente al 16,48 e al 16,7 per cento.
Brindisi: il capoluogo è al 18,4 per cento. Poco più su la primatista della provincia: Villa Castelli al 18,54 per cento. Francavilla Fontana è l’estremo opposto: 11,51 per cento di affluenza a mezzogiorno.
Foggia: San Marco La Catola è a quota 7 per cento netto. Isole Tremiti, al contrario,con la percentuale più alta della regione: 24,12 per cento. Il capoluogo è a quota 18,94 per cento.
Lecce: il capoluogo è al 21,89 per cento. Monterano Salentino al contrario è al 10,6 per cento.
In provincia di Taranto, è proprio il capoluogo a esprimere con il 18,06 per cento l’affluenza maggiore a mezzogiorno. Al contrario, Mottola è a quota 11,16. Nel mezzo (con il 15,18 per cento) c’è il Comune più importante della provincia, Martina Franca.