Al Comune di Martina Franca serve altro personale, bisogna potenziare l’organico esistente. Così, con provvedimento pubblicato in albo pretorio comunale il 4 gennaio 2016, si parla dell’assunzione a tempo indeterminato di tre unità lavorative. Il punto è che si continua a scorrere, a quanto sembra, la graduatoria del concorso che era per un posto e che si è rivelato essere concorso buono, finora, per l’assunzione di 25 dipendenti. Che, con i tre nuovi, a meno di defezioni altrui (e pure perché, diciamoci la verità, si è anche un po’perso il conto) farebbero 28. C’è scritto, nel provvedimento della dirigente al personale: chi si è qualificato fra la ventiseiesima e la ventottesima posizione.
Da un concorso per un posto, arrivare a 28, saremmo ai livelli (fatte le debite proporzioni e i protagonisti in gioco) della miracolistica moltiplicazione dei pani e dei pesci. Sicuramente l’amministrazione comunale di Martina Franca ha la spiegazione per questo provvedimento, del resto l’ha scritto in un documento di cinque pagine (e l’ha scritto così dettagliatamente che l’anno del provvedimento è il 201) e quindi le polemiche, che avevano già riguardato l’assunzione di 25 da un concorso per uno, anche stavolta saranno superate a pie’pari.
Pensa chi rinunciò a priori, a fare quel concorso, per paura di arrivare secondo.
E il Tamassia( 25000,00annui) messo da Tommaso Caroli, che dice?