Stroncato da attacco cardiaco, è morto al “Vito Fazzi” di Lecce l’ex arbitro di calcio Giancarlo Pirandola. Aveva 75 anni. In relazione all’epidemia di influenza, il decesso di Pirandola risalente a ieri è considerato il quarto in Puglia. Le vittime dei giorni scorsi, tutte baresi: un 86enne, un 73enne e una donna di 58 anni.
Ci sono anche sei casi gravi, nella regione. Il sistema sanitario è prossimo, a sua volta, al collasso. Al “Santissima Annunziata” di Taranto è stato necessario ricoverare persone anche in reparti diversi da quello strettamente connesso alla patologia influenzale, i nosocomi vengono presi d’assalto da gente che sta male. Al “Dimiccoli” di Barletta la situazione è analoga. In vari ospedali, come (ad esempio, nel Salento) quelli di Lecce, Copertino e Scorrano, blocco dei ricoveri programmati.
E non è ancora il picco, atteso nel giro di due settimane. Dall’inizio dell’epidemia, a letto circa 130mila pugluesi, con un’incidenza del 12 per mille.
(immagine home page: tratta dal tgnorba)