Di seguito un comunicato diffuso dal parlamentare Gianfranco Chiarelli:
Si è svolta oggi, a palazzo Montecitorio, la prima riunione del Comitato Parlamentare per i procedimenti d’accusa, in seduta plenaria (Camera e Senato) per avviare l’esame della procedura riguardante le denunce concernenti i reati di cui all’art. 90 cost. presentate dal deputato D’Incà e dal senatore Santangelo. Al termine l’on.le Gianfranco Chiarelli, componente della Commissione ha rilasciato la seguente dichiarazione:
«Pur ritenendo necessario, e doveroso, attendere di completare il procedimento appena avviato, prima di esprimere giudizi definitivi, dal primo esame della documentazione presentata oggi in sede di Comitato Parlamentare per i procedimenti di accusa, appare con chiara evidenza la totale mancanza di fondamento giuridico rispetto alle accuse mosse al Presidente della Repubblica. Il nostro compito è quello di verificare la ipotesi di violazione degli obblighi previsti in modo puntuale dal’art.90 della Costituzione (Tradimento e attentato alla Costituzione). Altro è il giudizio sul piano politico, che ci vede, come Forza Italia, in posizione critica rispetto a comportamenti che, in più occasioni, hanno messo in discussione la imparzialità di chi ha il dovere di essere sempre super partes.»