Fabiano Amati, consigliere regionale della Puglia, esordisce così nella sua comunicazione tramite social nrtwork: “È accaduta un’assurdità.” Secondo Amati “la Regione ha sospeso i test genetici per la prevenzione dei tumori al seno e al colon. Altro che promozione della salute.” Il consigliere regionale attacca la gestione della salute e ritiene violata una legge “che noi stessi” hanno approvato. “E come conseguenza si finisce per agevolare i tumori, soprattutto quelli femminili; forse si vuole festeggiare al meglio l’imminente 8 marzo? Che vergogna
Da questo momento comincia la nostra mobilitazione. Ci appelliamo a tutti i medici e in particolare agli oncologi, senologi, genetisti, gastroenterologi, a tutto il personale sanitario, alle associazioni di pazienti, ai sindacati e a chiunque senta di poter dare una mano.
Con Sergio Clemente, Ruggiero Mennea e Alessandro Nestola.”