Altamura, la sera di Pasqua, va in corteo. Un mese dopo l’attentato alla sala giochi, con otto feriti, la città della Murgia scende in piazza per rivendicare giustizia, libertà dai soprusi, accertamento delle responsabilità. Nell’attentato di Altamura il ferito più grave fu Domenico Martimucci, calciatore del Castellaneta, tuttora ricoverato in ospedale e in gravi condizioni, sia pure stazionarie. Nei suoi confronti sono state necessarie varie operazioni. A Martimucci si è stretta intorno praticamente tutta l’Italia e in particolare il calcio italiano, oltre alla comunità di Altamura e quella di Castellaneta.