Il crollo di lunedì notte, alla “Giulio Cesare Viola” di Taranto, ha interessato una lunghezza di sei metri di pensilina. Fortuitamente, e miracolosamente, è accaduto quando non c’era nessuno, in quella scuola materna: lastroni di ferro e cemento sono finiti sui giochi dei bambini. Dai sopralluoghi viene fuori una prospettiva sconcertante: la pensilina esterna della “Viola” potrebbe crollare del tutto, perché è fissata male. Costruita dopo la realizzazione della scuola, la struttura esterna è stata realizzata in modo imperfetto, si ipotizza, almeno per il suo ancoraggio all’edificio. Per un’ordinanza del sindaco Ippazio Stefàno la scuola “Viola” è chiusa fino al 30 giugno. Quella pensilina va rimossa del tutto prima che continui a fare danni.