Colpito da una coltellata allo stomaco al termine di una lite. Non c’è stato nulla da fare per Valter Sansò, 56enne di Taviano residente da tempo in Piemonte. L’episodio è accaduto mercoledì pomeriggio presso l’agriturismo Ca’ Maltilde di Carmagnola, in provincia di Torino: ad uccidere il 56enne, Luciano Cavallo, 52 anni, gestore della struttura ricettiva presso cui la vittima lavorava come giardiniere e autista.
I rapporti tra Sansò e il suo assassino erano stati sempre burrascosi: il tragico epilogo quando Cavallo ha impugnato un coltello da cucina e ha colpito il 56enne all’addome. Ferito, Sansò, è fuggito sulla strada cercando aiuto
A nulla sono valsi i soccorsi: i sanitari del 118, giunti sul posto in elicottero, hanno potuto solo constatare il decesso.
La vittima, uscita da poco dal carcere, aveva scontato 12 anni di reclusione per omicidio volontario. Inoltre aveva anche precedenti per rapina, lesioni e porto illegale di armi, reati commessi a Lecce nel 2008. (leccesette.it)