La formula 1, per combattere il razzismo, in alcune componenti di rilievo ha preso iniziative appunto di riluevo. Vedi la Mercedes: le due vetture sono tutte nere, per il campionato del mondo di automobilismo 2020-2021. Lewis Hamilton, campione del mondo in carica, prima del gran premio inaugurale in Austria, è stato il primo ad inginocchiarsi, seguito da altri 13 piloti. Non da Antonio Giovinazzi, fra gli altri rimasti in piedi e comunque con indosso (come tutti i 20 piloti) la maglietta “end racism”.
In un tweet il pilota di Martina Franca ha scritto “Pugni alzati al cielo per mantenere le distanze dal razzismo. Pugni alzati al cielo per dire basta con forza al razzismo. Pugni alzati al cielo perché restare in silenzio significa essere complice.”
Il gran premio è stato vinto da Bottas (Mercedes). Gara ricca di emozioni: Ferrari non molto competitiva ma grazie anche alla safety car e alla strategia del team ad esempio nel cambio gomme Leclerc è arrivato secondo, davanti a Norris. Hamilton quarto, Giovinazzi nono, Vettel decimo. Prossimo gran premio ancora nel circuito austriaco dello Spielberg (Stiria) fra una settimana.
(foto: tratta da tweet di Antonio Giovinazzi)