Di seguito un comunicato diffuso da Ruggiero Mennea, consigliere regionale della Puglia:
Inaugurato il campo operativo della Protezione civile Puglia Sud, nella zona artigianale di Campi Salentina (nel Leccese), organizzato dalla sezione di Protezione civile della Regione Puglia per la campagna Aib 2016. La cerimonia è avvenuta alla presenza del capo del dipartimento della Protezione civile nazionale, Fabrizio Curcio, e ha visto la partecipazione dei rappresentanti della Questura, della Prefettura, dei Vigili del fuoco, della Marina militare e del presidente del comitato permanente di Protezione civile regionale, Ruggiero Mennea, insieme alla dirigente del servizio di Protezione civile, Lucia Di Lauro.
“E’ stato il momento – ha spiegato Mennea – per fare una riflessione approfondita sulla riforma in atto della Protezione civile nazionale e sul progetto ‘Smart Protezione civile Puglia’. L’intesa tra la Regione e la Protezione civile nazionale è risultata essere perfetta soprattutto durante l’esperienza vissuta il 12 luglio, in occasione del disastro ferroviario dell’Andria-Corato. Questa è la fase in cui la Puglia – ha aggiunto – può mettere a punto un modello di protezione civile innovativo, con l’obiettivo di accelerare il processo della diffusione della cultura della prevenzione attraverso la formazione e l’informazione, che devono partire dagli amministratori pubblici per continuare con i volontari e finire con i cittadini”. Ruggiero Mennea ha aggiunto che “la macchina della protezione civile deve rimanere sempre in attività se si vogliono creare le condizioni per mettere in sicurezza il territorio pugliese e i pugliesi”. Sul fronte incendi, però, questa estate, si sta registrando un incremento. “Questo – ha detto il presidente del comitato permanente di Protezione civile regionale – è dovuto soprattutto alla mano dell’uomo, che irresponsabilmente sta mettendo a repentaglio il bel paesaggio e la sicurezza di attività produttive e turistiche. Urge l’approvazione in tempi rapidissimi del disegno di legge sugli incendi boschivi, che prevede forme severe di repressione alle quali non si può più derogare”.
Il campo inaugurato vede al lavoro operatori della protezione civile gemellati con i colleghi dell’Emilia Romagna. A questo proposito Mennea ha concluso rimarcando che “la cosa più bella di oggi è stato vedere dei campioni di solidarietà al lavoro insieme, incessantemente, sia della Puglia che dell’Emilia Romagna”.
Ecco il vero problema.. sarebbe più importante investire soldi nel soccorso tecnico urgente (vigili del fuoco) che in strutture e mezzi della Protezione civile, mentre noi abbiamo a disposizione mezzi degli anni 90..ad Andria, nella collisione fra i due treni, il lavoro sporco lo abbiamo fatto noi vigili del fuoco, con 40° gradi e 7 kg di attrezzatura sulle spalle.. mi dispiace dirlo, ma distribuire bottiglie d’acqua e prendersi tutti i meriti non mi sta bene.. siamo l’ultima ruota del carro, però sempre i primi ad entrare in un incendio o a salvare un gattino, rischiando la vita ogni giorno..