di Angela Maria Centrone
Pullulano di gente le strade di Locorotondo, lo scorso 3 agosto, quando sta per cominciare la terza ed ultima serata del VIVA! Festival che ospita sul palco di Masseria Grofoleo in sequenza Nicola Conte con Carolina Bubbico, Apparat live e la star più attesa: Erykah Badu, regina del neo-soul, in veste di dj. Dall’altra parte, sul palco allestito nell’adiacente – e bellissima – Masseria Aprile, ci sono i progetti made in Italy: FunkRimini, Ninos du Brasil e Ciao, Discoteca Italiana. Saltato all’ultimo momento il dj set di Jayda G, la conclusione nel main stage di Grofoleo è stata affidata all’interessantissimo progetto Napoli Segreta, cambio che è stato comunicato tempestivamente dall’organizzazione del Festival.
Dopo la performance eclettica di Sascha Ring alias Apparat con la sua band, capace di spaziare da momenti di introspezione a cariche di adrenalina attraverso uno stile pregno di contaminazioni e allo stesso tempo altamente sofisticato, giunge sul palco Erykah Badu, o meglio Dj Lo Down Loretta Brown, accompagnata anche da un paio di musicisti e con – OH MIO DIO! (ndr) – il microfono in mano. E si, Sua Maestà ha cantato e anche tantissimo, oltre ogni aspettativa, su una selezione pazzesca dal rock al funky passando per l’elettronica.
Peccato che la contemporaneità degli eventi nei due palchi abbia precluso, a chi ha assistito al concerto di Apparat, la visione dei Ninos du Brasil, che hanno letteralmente entusiasmato chi c’era.
In ogni caso il VIVA! Festival resta un evento spettacolare in cui si respirano only good vibes – menzione particolare per il dj set di Ciao, Discoteca Italiana – e che intercetta sicuramente un importante bacino di turisti, considerata la concentrazione in pochi giorni, la line up di qualità, la bellezza dei luoghi e il ticket a prezzo accessibile.
Aspettiamo l’edizione 2020 cantando “come back baby come back baby” (da Window seat di Erykah Badu).