In Puglia uno dei casi scatenanti di questa operazione condotta dal nucleo antisofisticazioni (Nas) dei carabinieri. In provincia di Lecce, peraltro non dettagliato dove, in una rosetta venne trovato qualcosa che non era pane. Ci fu un esposto e sulla base di quell’esposto i militari andarono a ispezionare il laboratorio del fornaio, trovando (secondo il verbale) sporcizie di vario genere e un’igiene, dunque, scarsissima se non assente. Venne imposto lo stop al laboratorio. Il fornaio, il giorno dopo, aprì lo stesso e allora i carabinieri hanno sequestrato tutto. Nell’intera Italia l’operazione dei Nas ha riguardato un migliaio di panificatori, uno su tre non in regola. Sequestrati complessivamente 400 quintali di pane e altri alimenti, con una casistica della cattiva conservazione, in molti casi disgustosa: vedi ratti e insetti, ad esempio.