Di seguito un comunicato diffuso dal sindacato Filcams-Cgil di Taranto:
Il gioco delle tre carte con la vita delle persone non possiamo tollerarlo. Mentre i lavoratori messi fuori da Human Power continuano il presidio in attesa dell’incontro in Prefettura alla presenza anche di Mediaset, il nuovo call center continua a fare colloqui per nuovi ingressi. “Siamo costretti ad assistere ad una situazione che va oltre il grottesco” commenta D’Arcangelo, Filcams Cgil, “perché non solo è in piedi una vertenza nei confronti di un’azienda che non ha rispettato la legge in materia di licenziamenti collettivi e che ha dichiarato uno stato di crisi che non ci risulta, ma nonostante la palese e continua protesta, continua a generare false speranze nei confronti dei cittadini in cerca di lavoro. I lavoratori in presidio permanente sono costretti ad assistere ad un continuo viavài di persone per i colloqui di lavoro. Purtroppo situazioni come queste dimostrano quanto sia facile fare leva sulle situazioni di precarietà e di debolezza delle persone, in particolare in momenti critici come questo”. La Filcams Cgil di Taranto e la Slc Cgil di Taranto denunciano i comportamenti dell’azienda già da luglio scorso, quando 230 lavoratori furono licenziati a seguito di una non ben chiara crisi aziendale. Il presidio permanente è in corso dal 21 settembre scorso, nei pressi del call center Planet Group, che ha rilevato le attività della Human Power.