La notizia è riportata oggi dalla Gazzetta del Mezzogiorno. La procura tarantina ha disposto la confisca nei confronti del martinese Ernesto Spezio, di beni per almeno sette milioni di euro ritenuti direttamente nella sua titolarità o ritenuti riconducibili a lui. Spezio è pregiudicato per vari reati. Fra i beni sequestrati la sede, ormai ex, del liceo artistico a Martina Franca, ec sede perché proprio nel ponte di Ognissanti si è provveduto al trasferimento della scuola nel rione Carmine.
C’è anche un garage con autolavaggio, quello che rappresenta il sotterraneo di via Rosmini chiusa al traffico a causa di problemi strutturali. C’è anche un albergo nella zona del cimitero martinese, sequestrato prima del completamento della costruzione.
A proposito della sede del liceo artistico, va sottolineato che l’amministrazione provinciale di Taranto ha pagato per numerosi anni l’affitto di quell’immobile che nei decenni scorsi era stato azienda di confezioni e che poi, dalla Provincia di Taranto, venne scelto appunto come scuola.