Aumenta il numero di scuole occupate fra Bari e la provincia. Il conto, stamani, è di quindici istituti in cui ha luogo la protesta degli studenti. In una scuola la preside ieri ha fatto la voce grossa e ha voluto, d’intesa con i genitori, che gli occupanti si presentassero con la giustificazione a scuola stamani.
Comunque sia, la protesta andrà avanti, di sicuro fino al 12 dicembre, giorno dello sciopero nazionale generale, fanno sapere i coordinatori di questa manifestazione studentesca che è contro il progetto “Buona scuola” del governo. Ma ci sono anche questioni più direttamente locali, come l’edilizia scolastica che lascia parecchio a desiderare, in molti casi.