Un palo di Moscardelli nel primo tempo, decisamente poco emozionante per il resto. Nella ripresa, all’undicesimo, la rete di Surraco, quella che, insieme al gol di Lepore a tre minuti dal termine, vale il secondo posto in classifica per il Lecce. I salentini hanno battuto il Messina 1-0 e si portano, in graduatoria, a quota 25, superando il Benevento e distanziando proprio i siciliani che hanno chiuso la gara in dieci causa espulsione di Boccolo al quarto d’ora della ripresa (a un quarto d’ora dalla fine espulso il leccese De Feudis) e che si fermano, in classifica, a 21. Adesso il vertice dovrà essere ridisegnato dai risultati di Foggia e Casertana, impegnati domani rispettivamente contro Akragas e Monopoli. Il Foggia in caso di vittoria affiancherebbe nuovamente il Lecce, la Casertana è al primo posto con 27 punti e il Lecce spera nei biancoverdi del Monopoli per fermare la fuga dei rossoblu campani.
Altre pugliesi impegnate: stasera Catanzaro-Fidelis Andria, domani alle 17,30 Martina-Lupa Castelli Romani.
Altre partite già disputate nel pomeriggio per la quattordicesima giornata del campionato di calcio di legapro girone C: Catania-Benevento 1-3, da registrare il clamoroso pareggio Juve Stabia-Ischia 5-5. La Juve Stabia, a tre minuti dalla fine, era in vantaggio 5-3.
