A Lecce, per i ladri, tempi duri. Ci sono le vittime delle loro malefatte che, con la frequenza di una al giorno negli ultimi due giorni, si ribellano. Oggi è successo al padre di una edicolante. Ha visto, dalla finestra di casa che trova proprio di fronte al chiosco dei giornali, il ladro che aveva appena rapinato sua figlia. Proprio la donna ha avvisato, al telefono, il padre non appena il ladro si era allontanato, dopo avere rubato circa 400 euro sotto la minaccia di una pistola giocattolo senza tappo rosso. Così è sceso, ha inseguito il ladro, ha tenuto i contatti telefonici con la polizia, gli uomini della pattuglia sono arrivati e nei pressi dell’hotel Hilton hanno arrestato il trentacinquenne Aurelio Saracino.
Nel finesettimana un analogo episodio si era verificato al centro di Lecce: la tentata rapina a una tabaccheria. Ma il titolare non se l’è tenuta, ha inseguito il ladro e questi è stato preso. Peraltro nei giorni scorsi, episodi del genere, ovvero di rapine (ma andate a segno) se ne sono segnalate diverse, particolarmente in questi giorni, nel capoluogo salentino.
