Il consiglio comunale di Martina Franca ha deliberato nei giorni scorsi, nell’ultima seduta del 2013, di destinare la stazione ippica a centro accoglienza turistica. Fondi del gruppo di azione locale. Com’è normale, ci sono i favorevoli, ci sono i contrari. Fra essi un cittadino che, insieme agli auguri per il nuovo anno, invia un allarme. Chiede che si faccia molta attenzione prima di prendere decisioni irreversibili su un bene che è nella storia della zootecnia in questo territorio. Ecco cosa ha scritto:
“… una decisione ultima presa dal consiglio comunale di Martina Franca in merito alla destinazione della storica ed unica stazione ippica ancora in vita in tutta la Puglia da destinare a un centro accoglienza dicono turistica con i fondi del Gal, circa 120.000 € che non ci fai assolutamente nulla con quella cifra, sì e no il progetto, intanto distuggeranno uno storico stabile ancora agibile ed utilizzato per il transito dei cavalli. Non so se hai idea del posto a cui mi rivolgo; è la struttura che si trova a Martina su via Cisternino incrocio per andare a Sisto”. Sì, è chiarissimo di cosa si parla.
“Credo che bisogna fare qualcora per farli riflettere su quello che hanno intenzione di fare, Credo che non si rendono conto del danno che possono creare” e il testo continua con ipotesi non riferibili. C’è un cittadino che chiede una riflessione, c’è un’amministrazione pubblica chiamata a farla. Si può proseguire con la pessima “tradizione” di non tenere conto di ciò che arriva da fuori del palazzo, si può fermarsi e riflettere effettivamente e magari verificare che la scelta fatta è comunque quella giusta. Sarebbe auspicabile la seconda ipotesi, è molto temuta la concretizzazione della prima.
(foto: fonte sooitalian.com)
questo fa parte dei soliti proclami!! pur di far vedere che qualcosa si sta facendo viene fatta, male, perchè con scarse risorse!!! come la tanto proclamata pista ciclabile a Montetullio, dove al massimo possono andarci due tricicli per bambini!!!
Ma i cittadini hanno visto il nuovo progetto? Mi domando.
Credo che la stazione ippica sia una costruzione quantomai simbolica e integrata nel paesaggio,
non sono contro la costruzione di un centro accoglienza turistica ma quantomeno prima di approvare nuovi progetti e distruggere edifici storici si informino i cittadini!!!
E comunque secondo me con quello che costano i carburanti sarebbe meglio lasciarci la stazione ippica…