Di Nino Sangerardi:
La Giunta regionale ha ratificato lo schema di intesa con l’Agenzia regionale per la tecnologia e l’innovazione(ARTI). Per fare? “Progettazione e realizzazione di azioni a sostegno della cultura della Partecipazione”, stante la Legge pugliese sulla partecipazione n.28 del 13 luglio 2017.
Nell’Accordo la Regione definisce le priorità strategiche delle iniziative, mette a disposizione adeguate risorse e capacità professionali tecniche e amministrative e assicura la tempestiva adozione di tutti gli atti necessari alla messa in opera delle attività inerenti il medesimo Accordo, contribuisce alla diffusione dell’idea e alla promozione degli obiettivi previsti; invece ARTI cura la progettazione partecipata della Scuola e la Supervisione delle attività esecutive, mette a disposizione personale dedicato per l’attuazione, le gestione e il monitoraggio, stabilisce le modalità di coinvolgimento delle organizzazioni chiamate a concretizzare le azioni formative della Scuola assicurandone la governance, gestisce gli aspetti amministrativi e finanziari connessi agli interventi delle Università pugliesi e /o altre associazioni coinvolte nella realizzazione delle mansioni formative, attiva “in via sperimentale un servizio di assistenza dedicato agli Uffici regionali che progettano e creano nuovi percorsi di partecipazione per la costruzione delle politiche”.
Per mettere in pratica la convenzione verrà costituito, presso la Regione Puglia, il Comitato di Indirizzo composto da Regione( dirigente Struttura speciale comunicazione istituzionale, responsabile Comunicazione esterna e funzioni dell’Ufficio partecipazione, responsabile pianificazione strategica e coordinamento delle attività di comunicazione del Programma regionale Puglia FSER-FSE 2021-2027), e da ARTI( direttore amministrativo, responsabile del Progetto).
Il Comitato provvede a svolgere funzioni di indirizzo per garantire l’efficacia e l’efficienza dell’intervento, monitorare l’espletamento delle azioni programmate, approvare eventuali modifiche al Piano operativo .
In merito al costo complessivo degli impegni progettuali è stimato pari a 210.000,00 euro, a titolo di contributo della Regione alle spese sostenute da ARTI, suddiviso in questo modo:
– personale interno ARTI 10.000,00 euro
-forniture dei servizi, consulenti, promozione e comunicazione 80.000,00 euro
-azioni formative affidate alle Università e/o altre organizzazioni
coinvolte 120.000,00 euro.
Durata dell’Accordo tra Regione e Arti? Sedici mesi a decorrere dalla data di sottoscrizione dell’atto.