Tweet di Michele Emiliano:
“Chi non voterà per la parità di genere nella legge elettorale pugliese non sarà ricandidato nella nostra coalizione”.
L’ex sindaco di Bari, e segretario regionale Pd, e candidato alla presidenza della Regione Puglia (della serie, fa tutto: se campasse ancora Enzo Biagi forse gli direbbe come disse a Berlusconi, se avesse le tette farebbe la ballerina) ha chiarito la sua posizione. Nella riforma di legge elettorale regionale che ancora non c’è e che fa litigare su tutto, e che chissà se si riesca a farla, oggi Emiliano ha messo un punto fermo. Volete la ricandidatura, cari uscenti? E dovete votare perché ci sia la parità di genere nelle liste alle prossime elezioni.
Per Michele Emliano, oggi, anche un botta-risposta con la candidata M5S alla presidenza della Regione Puglia. Antonella Laricchia contestava ad Emiliano la sua vicinanza, in senso politico, a Sergio Povia, il sindaco di Gioia del Colle arrestato per un’ipotesi di corruzione. Risposta di Emiliano: fammi parlare con Beppe Grillo.
Emiliano, consigliere regionale è impegnato!! a San Severo per valersi di un bacino di voti (la gente non vota informandosi ma a gregge).
Se la manovra va in porto ci sarà da sistemare qualche figlio di notabile.
Nel caso mi sono inviato una raccomandata che andrà aperta al momento opportuno.
Grazie per il suo intervento. Raccomandata di cui naturalmente, nel caso, ci darà notizia. (agostino quero)
Emiliano vuol fare il padrone anche sulla legge elettorale. La parità di genere è una grande stupidaggine, messa in atto da Emiliano per acquisire più consensi dal pubblico femminile. Le donne non hanno bisogno di favoritismi.
Le donne in lista ci sono e se il popolo vuol votarle lo farà senza favoritismi.