Malena la pugliese, al secolo Filomena Mastromarino, è stata intervistata da radio Ecg. La pornostar di Gioia del Colle, nel suo intervento all’emittente di Niccolò Cusano Campus, ha parlato di numerosi argomenti. Stretta attualità, la sua partecipazione a “Il vip e l’immigrato”, reality show piuttosto discusso. Pure un pensiero per l’Isola dei famosi. Quindi i temi come il rapporto fra il sesso e il potere, le denunce delle molestie da parte delle attrici, i decessi di varie interpreti di film hard. E la politica. Molestatori in quell’ambiente? “Non ho mai avuto modo di incontrarne fortunatamente. Per la mia esperienza personale non è mai successo, quindi non potrei dire né che esistono, né che non esistono” la risposta. Come è diventata una pornostar? “Non sono mai stata una consumatrice di filmografia porno, però mi sono sempre sentita portata verso la sessualità. Una sera ho incontrato Rocco Siffredi a un evento, così ho deciso di propormi. Ci ho provato, pensavo che non mi avrebbe mai più contattata perché fisicamente lontana nell’aspetto fisico dalle pornostar che siamo abituati a vedere. Invece Rocco è stato colpito dalla mia passione per il sesso e dal mio aspetto normale. Per questo mi ha dato una possibilità. Non mi sono mai pentita della mia scelta”. Detto che l’Italia è un Paese bigotto, si è poi prodotta nella risposta alla domanda se le dimensioni contino. “Dire che non contino è un po’ ipocrita. Non è che un qualcosa di dieci centimetri possa dare chissà cosa. Un po’ di fisicità ci vuole. Anche se non è che bisogna essere per forza come Rocco Siffredi, anzi. Essere superdotati non è facile, non è semplice da gestire. L’uomo deve saper usare non soltanto il proprio membro ma anche la propria testa”.
Testo fra virgolette tratto dall’articolo di Blitz