Aggiornamento del 23 agosto 2014: il procedimento (ci viene comunicato da uno dei destinatari dei provvedimenti) è stato archiviato, dunque tutti sono fuori dall’inchiesta e assolutamente estranei. Per la posizione di Francesco Convertini si era già dato tale aggiornamento nelle settimane scorse.
C’è anche un ingegnere di Martina Franca fra i destinatari in varie regioni d’Italia, dei provvedimenti cautelari emessi su ordine della magistratura per ipotesi di truffa aggravata e falso ideologico. Undici sono i provvedimenti cautelari.
Il professionista pugliese, Francesco Convertini, che nella vicenda è entrato quale esperto di nomina ministeriale, è destinatario del provvedimento di obbligo di firma e obbligo di dimora: come tutti è innocente fino a prova del contrario ed è indagato (al pari degli altri) per una vicenda legata a un finanziamento comunitario finalizzato alla realizzazione di un capannone industriale a Lamezia Terme. Ma del capannone, secondo l’accusa, non c’è traccia. Al professionista il provvedimento è stato notificato dai militari della Guardia di finanza.
Nella conferenza stampa odierna la Guardia di finanza, a Lamezia, ha evidenziato che si indaga sull’attività della società New technolgy machining. Attività fittizia, è il senso dell’accusa.
Il nome non si può sapere? Grazie.
Grazie per il suo intervento. Il tempo di verificare tutti gli elementi, non solo di conoscenza dell’identità. (agostino quero)