Da oggi è in vigore il decreto della Francia per lo stop all’importazione di vegetali a rischio infezione dall’Italia. Dalla Puglia, soprattutto. Firmato dal ministro francese dell’Agricoltura, Stephane Le Foll, il decreto si richiama ad un’assenza di decisione, finora, da parte dell’Unione europea in merito ad eventuali conseguenze del caso xylella, il batterio killer che sta falcidiando gli ulivi salentini.
In Italia si è scatenata la protesta nei confronti dell’iniziativa francese. Il governo ritiene inadeguata la misura adottata da Parigi proprio perché non è nel quadro della scelta complessiva dell’Unione europea. Il ministro delle Politiche agricole e forestali, Maurizio Martina, sarà mercoledì in Salento per discutere con olivicoltori e rappresentanti istituzionali.
Meno diplomatica la Coldiretti che parla in pratica di guerra commerciale iniziata dalla Francia, nel solco di una sorta di tradizione di conflitti in tema di agricoltura. Imporre un blocco e indirettamente tentando di vedere esteso al resto d’Europa il blocco, Parigi riuscirebbe a ritagliarsi nuove quote di mercato in settori in cui patisce notevolmente la concorrenza italiana.