Di seguito un comunicato diffuso da Open Fiber:
Tredici milioni d’investimento privato, oltre 20mila chilometri di fibra ottica da posare, 12.500 unità immobiliari già raggiunte da una infrastruttura all’avanguardia. Sono i numeri di Open Fiber ad Altamura e Martina Franca, città che possono adesso contare su una rete di telecomunicazioni interamente in fibra ottica già a disposizione dell’utenza. Nel quadrante occidentale di Altamura e nei quartieri Fabbrica rossa e Sanità di Martina case private, aziende, esercizi commerciali, sedi pubbliche hanno oggi la possibilità di navigare sul web con prestazioni inedite: velocità fino a 10 Gigabit al secondo e latenza inferiore a 5 millisecondi. Caratteristiche tecniche in grado di supportare al meglio servizi ritenuti indispensabili, dallo smart working alla didattica a distanza, dalla telemedicina alla domotica e tanto altro ancora.
Open Fiber è un operatore wholesale only, realizza cioè l’infrastruttura e la mette a disposizione di tutti gli operatori partner nazionali e locali a condizioni tecniche ed economiche non discriminatorie. Sono perciò oltre 50 i differenti operatori che al momento commercializzano servizi sulla rete ultraveloce realizzata ad Altamura e Martina Franca, garantendo ai consumatori ampia libertà di scelta e tariffe dai costi mediamente più bassi.
I dettagli dei progetti: ad Altamura risultano già coperte dalla nuova rete in fibra ottica FTTH (Fiber-to-the-home, cioè la fibra posata fino all’interno delle singole abitazioni) circa 6.000 unità immobiliari grazie all’iniziale investimento di circa 7 milioni di euro. L’obiettivo è raggiungere 19mila unità immobiliari attraverso 11mila chilometri di cavi in fibra ottica posati in tutta la città. A Martina Franca, le unità immobiliari cablate sono già oltre 6.500, frutto di un investimento di 6 milioni finalizzato alla copertura di 16mila tra case, attività commerciali e sedi pubbliche con la posa di circa 10mila chilometri di fibra.
Le due località delle Murge e del Tarantino – grazie a un investimento complessivo di circa 200 milioni di euro con oltre mezzo milione di unità immobiliari cablate – si vanno ad aggiungere alle altre città pugliesi già raggiunte dalla rete Open Fiber: Bari, Taranto, Foggia, Lecce, Barletta, Brindisi, Molfetta, Trani, Manfredonia, Bisceglie, Bitonto, Monopoli, Corato e Modugno.