Di seguito un comunicato diffuso da Martino Carrieri, consigliere comunale di Martina Franca:
Grande soddisfazione per il consigliere comunale Martino Carrieri per il trasloco ufficiale del Giudice di Pace nelle sale ormai vuote del Tribunale a Palazzo Ducale: “E’ stato un processo lungo e difficoltoso – dichiara Martino Carrieri – ma finalmente siamo all’epilogo. Non potevamo perdere gli uffici in cui la funzione giudiziaria viene esercitata, nonostante le difficoltà economiche caratteristiche di questo momento storico. Lo dimostra il fatto che Martina è il primo comune pugliese ad aver dato seguito alla circolare ministeriale per l’attuazione del D.M. 7 marzo 2014”
“Eliminando l’oneroso affitto dei vecchi locali che ospitavano gli uffici del Giudice di Pace – continua Carrieri – il Comune risparmierà oltre 25 mila euro. Un plauso a Giunta e maggioranza che hanno lavorato a stretto contatto dimostrando sin da subito la forte volontà nel mantenere in città questa importante e storica figura giuridica a tutela del cittadino.”
“Inoltre – sottolinea il consigliere – abbiamo già individuato i 4 dipendenti comunali da mettere a disposizione dell’ufficio in evidente anticipo rispetto al termine perentorio di 60 giorni dalla definitiva chiusura degli uffici soppressi secondo il decreto legislativo n. 156/2012. Questo dimostra efficacia nella gestione delle Risorse Umane del nostro Comune, sottolineando in particolare il lavoro del nostro assessore al personale Lorenzo Basile, e attenzione nei confronti dell’ufficio e della giustizia che in questo modo non dovrà subire ulteriori ritardi”.
“Ci tengo ad evidenziare – conclude Carrieri – la mia momentanea lontananza professionale dal mondo forense. Nonostante quanto si è detto in passato non sono un avvocato e proprio questo mi ha portato ad interessarmi della questione con oggettività e obiettività”.
Si, un plauso all’assessore Basile, per cosa? Per aver fatto fare il contratto decentrato dirigenti che riconosce somme e prevede clausole illegittime rispetto alle previsioni di legge necessarie per aiutare i vecchi e nuovi dirigenti e segretari?! Altro che risparmio! Quello che è stato fatto ora si sarebbe dovuto fare da due anni! Naturalmente il consigliere Carrieri non poteva che esprimere un plauso: è il suo assessore di riferimento. Ha scoperto l’acqua calda!