Di seguito il comunicato sindacale:
Signor sottosegretario, così non va. Sbottano così i sindacati Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil, alla notizia riportata sulla stampa dei dubbi di Turco sul futuro di Agromed. Così non va perché non si gioca così con le vite dei lavoratori, che avevano finalmente visto nell’accordo firmato un mese fa al Mise una nuova vita all’orizzonte. Non va perché qualora ci fossero dei ripensamenti, peraltro repentini, bisogna rispettare i firmatari dell’accordo e avvisarli dei cambiamenti. Non va perché la delibera CIPE che porta nelle tasche di Agromed ben dieci milioni di euro di soldi pubblici è strettamente legata al capannone di Castellaneta. Non va perché tutte le parti erano perfettamente a conoscenza delle difficoltà giudiziarie e che ci sarebbe stato l’impegno a superarlo.
Signor sottosegretario, così non va, perché pensare di fare e disfare, dire e ritrattare, fare carta straccia degli accordi firmati, dei sindacati, dei lavoratori, dei cittadini e dei territori, non è rispettoso delle Istituzioni che rappresenta.
Abbiamo chiesto l’immediata attivazione di un tavolo in prefettura per comprendere bene cosa sta accadendo, quali sono i veri dubbi legati a un progetto di sviluppo che vale dieci milioni di euro e il futuro di decine di famiglie e di un intero territorio.