Come preannunciato, Cosimo Cannito si dimette. Il sindaco di Barletta ha verificato l’inconsistenza della maggioranza e ha deciso di fermarsi. Era stato eletto a giugno. Alla prima seduta di consiglio comunale la coalizione di centrodestra è andata in tilt, non si è riusciti a eleggere neppure il presidente del consiglio comunale perché la maggioranza era spaccata in due.
Cannito ha venti giorni di tempo per ritirare le dimissioni che altrimenti diverrebbero definitive, il Comune verrebbe commissariato fino ad elezioni amministrative anticipare nella primavera 2019.
Di seguito la comunicazione diffusa da Cosimo Cannito:
Nota del sindaco Cannito
“Annuncio le mie dimissioni da sindaco di questa città. Abbiamo tentato ogni giorno in questi due mesi di arrivare a un punto di incontro e di trovare un equilibrio, ma non ci siamo riusciti. La città non ha colpa e non è interessata alle beghe politiche. Da domani sarò al lavoro per concertare una intesa con tutte le forze politiche”.
Con queste parole il sindaco di Barletta, Cosimo Cannito, a capo di una coalizione di liste civiche, ha annunciato le sue dimissioni a due mesi dalle elezioni del 10 giugno scorso.
“Se entro 20 giorni non si trovasse un accordo – ha aggiunto il primo cittadino – se non riuscissimo a esprimere una maggioranza o una rappresentanza politica capace di governare la città, è giusto che si vada tutti a casa”.
La decisione arriva dopo che, nella prima seduta di consiglio comunale, celebrata venerdì scorso, l’assise cittadina non è riuscita ad eleggere il presidente del consiglio, a causa di un mancato accordo nella maggioranza.
Il sindaco Cosimo Cannito lunedì mattina protocollerà le sue dimissioni e ha annunciato che avvierà, con tutte le forze politiche, un dialogo e un confronto aperto, per addivenire a un possibile accordo per il governo della città.