Inchiesta che va avanti da mesi, quella sulla banca salentina. Esempio: le elezioni per il rinnovo delle cariche direttive del credito cooperativo di Terra d’Otranto, gravate da pressioni indebite, secondo l’accusa. Ora interviene Bankitalia. Di seguito il comunicato diffuso dal credito cooperativo Terra d’Otranto:
La Banca d’Italia, con Provvedimento del 4 novembre 2014, ha disposto la sottoposizione della Banca di Credito Cooperativo di Terra d’Otranto – Società Cooperativa a gestione provvisoria ai sensi dell’ art. 76 del Testo Unico Bancario.
Con il medesimo provvedimento sono stati nominati Commissari della gestione provvisoria il dott. Mario Pace e il dott. Giuseppe Tammaccaro. I Commissari si sono insediati il 5 novembre u.s..
La Procedura opera sotto la supervisione della Banca d’Italia ed ha la finalità di ripristinare la sana e prudente gestione della BCC con l’adozione di tutte le misure necessarie a garantire la regolarizzazione dell’attività aziendale e la piena tutela dei diritti dei clienti e dei creditori sociali.
La clientela potrà quindi continuare a rivolgersi agli sportelli della banca, che prosegue regolarmente la propria attività.