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Un agente di polizia penitenziaria, originario di Martano, in gravissime condizioni. Sottoposto a intervento chirurgico d’urgenza. Sparatoria al “Vito Fazzi” di Lecce dove un ergastolano, detenuto nel carcere leccese era stato portato, piantonato, stamani, per sottoporsi ad una colonscopia, L’uomo, al termine della visita, sarebbe riuscito a impossessarsi di una pistola delle guardie e ha sparato. L’evaso è Fabio Perrone (foto) detto Triglietta, condannato lo scorso giugno all’ergastolo per l’assassinio di un 45enne a Trepuzzi, omicidio risalente al 28 marzo 2014. Ha rubato, per favorirsi la fuga, una Toyota Yaris nel parcheggio dell’ospedale, puntando la pistola alla tempia della proprietaria, e ha anche investito un altro poliziotto, ferendolo in modo non grave. Lo attendevano, probabilmente, dei complici, fuori dal nosocomio e, secondo ricostruzioni ufficiose, uno dei presunti complici sarebbe già stato arrestato.
Primo commento, fonte leccesette.it, del segretario nazionale del sindacato di Polizia Penitenziaria Coosp Mimmo Mastrulli: “Sono profondamente addolorato per quanto accaduto. Da tempo segnaliamo carenza di personale e strumenti per fronteggiare queste minacce. In Puglia ci sono oltre 3200 detenuti e solo a Lecce l’organico è sotto di 150 unità. E’arrivato il momento che anche il Ministro dell’Interno si faccia carico di questa emergenza”.
