I sindaci di Cisternino, Fasano, Locorotondo, Martina Franca (anche riunione organizzativa del centro operativo comunale, oggi) e Monopoli hanno già firmato le ordinanze per la chiusura delle scuole lunedì. Altrettanto ha fatto, ma per un solo istituto (scuola primaria XI circolo didattico “San Filippo Neri”, via Salandra 18) il sindaco di Bari. In quell’istituto del capoluogo pugliese sono rotti i termosifoni.
Il dipartimento della protezione civile ha emesso due messaggi di allerta meteo. Nel primo, con validità dalle 17 odierne per 24 ore, si prevedono piogge e temporali. Nel secondo, con validità da domani ore 17 e per 24-36 ore, si prevedono precipitazioni con quota neve fino a 300-500 metri e anche al livello del mare sulle località adriatiche. Venti forti settentrionali con rinforzi di burrasca sul litorale adriatico, mari tendenti ad agitati.
Di seguito la comunicazione diffusa dal dipartimento della protezione civile per la Puglia:
Dalla serata di domani, una perturbazione proveniente dall’Europa orientale causerà un rinforzo dei venti e un calo delle temperature sulle regioni centromeridionali.
Il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso un Avviso di Condizioni Meteorologiche Avverse che prevede, in particolare per la Puglia, a partire dal pomeriggio/sera di domani 08 febbraio 2015 e per le successive 24-36 ore, precipitazioni a carattere nevoso con quota neve in calo fino a 300-400 metri con apporti al suolo da deboli a moderati (5-20 cm). Previsti inoltre venti tendenti a forti dai quadranti settentrionali con raffiche di burrasca in serata sui settori adriatici; molto mossi , tendenti ad agitati i mari Adriatico e Ionio
Il Servizio Protezione Civile seguira’ l’evolversi della situazione, invitando ad attenersi alle raccomandazioni di seguito riportate:
• prestare maggiore attenzione alla guida di autoveicoli e moderare la velocità, al fine di evitare sbandamenti;
• evitare le zone esposte a forte vento per il possibile distacco di oggetti sospesi e mobili (impalcature, segnaletica, ecc.) e di caduta di oggetti anche di piccole dimensioni e relativamente leggeri (vasi, tegole…);
• non sostare lungo viali alberati per possibile rottura di rami;
• prestare attenzione lungo le zone costiere, e, in presenza di mareggiate, evitare la sosta su moli e pontili.
In presenza di nevicate e gelate è buona norma:
• procurarsi l’attrezzatura necessaria contro neve e gelo, sia per la tutela della persona (vestiario adeguato, scarponi da neve), sia per togliere la neve dai pressi della propria casa o dell’esercizio commerciale (come pale per spalare e scorte di sale);
• avere cura di attrezzare adeguatamente la propria auto, montando pneumatici da neve o portando a bordo catene da neve, preferibilmente a montaggio rapido, controllare che ci sia il liquido antigelo nell’acqua del radiatore, verificare lo stato della batteria e l’efficienza delle spazzole dei tergicristalli, tenere in auto i cavi per l’accensione forzata, pinze, torcia e guanti da lavoro;
• verificare la capacità di carico della copertura del proprio stabile così da evitare che l’accumulo di neve e ghiaccio sul tetto possa provocare crolli.
• non utilizzare mezzi di trasporto a due ruote e, se si è costretti a prendere l’auto, attuare queste semplici regole di buon comportamento:
• liberare interamente l’auto dalla neve;
• tenere accese le luci per essere più visibili sulla strada;
• mantenere una velocità ridotta, usando marce basse per evitare il più possibile le frenate e prediligere l’uso del freno motore;
• aumentare la distanza di sicurezza dal veicolo che precede;
• in salita procedere senza mai arrestarsi, perché una volta fermi è difficile ripartire;
• prestare attenzione ai lastroni di neve che, soprattutto nella fase di disgelo, potrebbero staccarsi dai tetti;
• prestare attenzione alla formazione di ghiaccio sia sulle strade che sui marciapiedi, guidando con particolare prudenza.