Secondo i militari della Guardia di finanza, che insieme ai funzionari dell’Asl Bat e ai funzionari dell’Inps hanno condotto le verifiche, 44 persone hanno riscosso indebitamente, nel corso del tempo, indennità di accompagnamento. In particolare, è il senso dell’accusa, l’accompagnamento è stato pagato anche quando le persone si trovavano in strutture riabilitative.
Avviate le procedure per il recupero delle somme, circa sessantamila euro.