A Martina Franca, ieri, incontro informativo sulle novità della raccolta differenziata nell’agro. Da lunedì il nuovo metodo di servizio. Decine di cittadini al confronto, presente una responsabile dell’azienda Monteco. Alle domande sull’organizzazione del servizio, la donna ha fatto intendere di essere, Monteco, esecutrice delle scelte politiche in materia e che sarebbe stato indicato rivolgersi all’ufficio Ambiente del Comune. Perché all’incontro, ieri, nessun rappresentante comunale era presente. Proteste dei cittadini partecipanti.
Di seguito un comunicato diffuso da Amiu spa:
AMIU S.p.A. ha provveduto all’acquisto di 100 nuovi cassonetti stradali da 1100 litri, da destinare alla sostituzione di quelli maggiormente danneggiati. Si tratta di un investimento di circa 20mila euro, utile a definire meglio il processo di rinnovamento innescato dal nuovo Consiglio d’Amministrazione, presieduto dall’ingegner Luca Tagliente.
L’improprio conferimento di rifiuti speciali o troppo pesanti e i numerosi atti vandalici subiti, infatti, accorciano notevolmente l’età d’esercizio dei cassonetti, rendendo necessaria la loro frequente sostituzione. Si tratta di un impegno economico, tuttavia, che rispettando poche, ma essenziali, regole potrebbe essere diluito nel tempo.
L’azienda, invece, si trova costretta a farvi fronte periodicamente: basti ricordare, per esempio, quanto accaduto durante l’ultima notte di San Silvestro, con il danneggiamento irrimediabile di 50 cassonetti nel giro di poche ore, o gli esiti dei numerosi roghi notturni di automobili.
«Un passo per volta – le parole del presidente Tagliente – tentiamo di segnare un’inversione di tendenza nella gestione di AMIU. L’acquisto di 100 nuovi cassonetti, infatti, non può essere separato dalla campagna di sensibilizzazione relativa agli orari di conferimento, al suo corretto esercizio e alla chiusura dei coperchi: regole solo apparentemente banali, il cui mancato rispetto produce le situazioni di degrado che sono sotto gli occhi di tutti. Ripartiamo da qui, per garantire a Taranto il decoro che merita».
Anche l’assessore ad Ambiente e Salute Rocco De Franchi ha salutato positivamente la novità: «L’acquisto di questi nuovi cassonetti con risorse pubbliche – le sue parole – deve essere un’opportunità per tutti i cittadini di Taranto. L’auspicio è che possano essere utilizzati nell’esclusivo rispetto della loro funzione, evitando che vengano vandalizzati».