Di seguito i comunicati diffusi dall’ufficio stampa della Regione Puglia con le dichiarazioni dell’assessore ai Trasporti e alle Infrastrutture, Giovanni Giannini, e del presidente Nichi Vendola:
“Oggi presentiamo – ha detto l’assessore ai trasporti e infrastrutture, Giovanni Giannini in conferenza stampa con il presidente Vendola – due atti importantissimi: l’attuazione del piano regionale dei trasporti e il piano triennale dei servizi. Per queste due delibere va dato atto dell’impegno delle strutti rem che sono riuscite in breve tempo a redigerle in modo da essere compatibili con la nuova programmazione europea”. Pesanti infatti sono i tagli ai finanziamenti per l’asse trasporti: si passa da oltre un miliardo disponibile tra il 2007 e il 2013 a circa 500 milioni per il settennio in corso, fino al 2020.
“E dunque questi due atti non sono libri dei sogni, ma concretamente attuabili nell’arco della programmazione, come previsto dalla legge. Non ci sono grandi progetti spesso irrealizzabili, ma possiamo definire questi documenti intelligenti, sostenibili, inclusivi. E veritieri”. Spazio dunque al project financing, escluso dalla precedente programmazione, e piccoli-grandi interventi strategici come la bretella tra A14 e SS 16 sud, per saltare con un’arteria a pagamento dedicata soprattutto al traffico pesante la tangenziale di Bari e trasformando parte della attuale A14 Bari Taranto in autostrada gratuita. Si tratta dell’unico grande intervento stradale: il resto riguarda ferrovie, con intermodalità, potenziamenti, tram-treni, raddoppi (es. Bari-Matera in vista della manifestazione Matera capitale europea cultura) e infrastrutturazione metropolitana, oltre ai progetti strategici per l’Adriatica e la Bari Napoli.
E poi un potenziale di 4000 km per piste ciclabili e la sperimentazione del bus shuttle rapid transit, che partirà tra la ferrovia di Brindisi fino all’aeroporto del Salento. Nei piani anche la portualità e il ridisegno strategico della mobilità aerea. Intervenuti ad illustrare le parti del piano, i dirigenti e dell’Arem regionali competenti.
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“Il lavoro che è stato presentato questa mattina è un lavoro straordinario per complessità, per approfondimento, per visione. Non è un punto di partenza, è contemporaneamente un punto di approdo, e anche un punto di partenza. In questo Piano vengono messe a sistema tutte le scelte e le intuizioni su cui abbiamo lavorato per un decennio. E’ una bella eredità che lasciamo a chi verrà”.
Così il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola che questa mattina, insieme con l’assessore regionale ai Trasporti Giovanni Giannini, ha presentato in conferenza stampa il Piano attuativo del Piano Regionale dei Trasporti (per legge ha durata quinquennale, con estensione quindi 2015-2019) e del Piano Triennale dei Servizi (inteso come Piano attuativo del PRT, che attua gli obiettivi e le strategie di intervento relative ai servizi di trasporto pubblico regionale locale individuate dal PRT e ritenute prioritarie). Con questi due strumenti di pianificazione/programmazione tra loro integrati, la Regione Puglia attua le politiche/azioni in tema di mobilità e trasporti.