Iniziamo dalla raccomandazione della prefettura di Frosinone. I tifosi del Lecce sprovvisti di biglietto non raggiungano Frosinone per vedere la partita. Raccomandazione da seguire, per favore.
E ora il regolamento: “A conclusione delle due gare, in caso di parità di punteggio, dopo la gara di ritorno, per determinare la squadra vincente si tiene conto della differenza reti; verificandosi ulteriore parità verranno disputati due tempi supplementari di quindici minuti ciascuno.
Qualora al termine del secondo tempo supplementare, il punteggio dell’incontro dovesse rimanere ancora in parità, l’arbitro procederà a fare eseguire i calci di rigore”.
La prima delle due gare, l’1 giugno, allo stadio “Via del Mare” di Lecce è terminata 1-1. Oggi il ritorno, allo stadio “Matusa” di Frosinone, ore 18. L’ultima partita del campionato di legapro prima divisione girone B di calcio (nell’altro girone, stessa ora, Pro Vercelli-Alto Adige). In Ciociaria la formazione di Lerda fa leva sul ritorno di Fabrizio Miccoli, che all’andata non giocò per squalifica. Questa gara, in cui per il Lecce non ci sono alternative alla vittoria, vede quasi tremila tifosi salentini in viaggio, non pochi sin dalla notte, verso Frosinone dove saranno ad incitare i giallorossi, nella partita di finale, per il ritorno in serie B.
Si tratta, fra l’altro, del primo dei due confronti Puglia-Lazio nel giro di ventiquattr’ore: domani alle 18, al “San Nicola” tutto esaurito, Bari-Latina, andata di semifinale play off di serie B.
(foto: fonte la rete)
