Di seguito il comunicato:
Il progetto ODILIA mira a fornire sostegno e accompagnamento al lavoro per le fasce deboli della popolazione, in linea con gli obiettivi generali dell’agenda 2030 che riguardano la parità di genere, la riduzione delle disuguaglianze, il lavoro dignitoso e la crescita economica. L’obiettivo è introdurre un modello innovativo di inserimento lavorativo e autoimprenditorialità come risposta alla grave crisi causata dalla pandemia di Covid-19. La crisi economica, sociale e relazionale derivante dalla pandemia richiede nuove competenze e la riqualificazione delle risorse umane. L’intento è quello di offrire supporto alle categorie più vulnerabili per facilitarne l’ingresso nel mondo del lavoro con consapevolezza e autorevolezza, contribuendo così al miglioramento del benessere nel territorio ionico.
Il progetto, proposto dall’ Ente di Formazione SafesPro di Taranto, prevede l’accompagnamento di persone, principalmente donne, disoccupate e inattive, che si trovano in una situazione di svantaggio socio-economico. Saranno supportate nell’inserimento nel mondo del lavoro e nell’avvio di iniziative imprenditoriali. Il nome stesso del progetto, “Odilia”, rappresenta il beneficiario ideale del progetto. Odilia è un nome femminile che significa “patria”, indicando una persona legata al proprio territorio. Inoltre, “Odilia” è l’acronimo di “Opportunità per Donne di Inclusione Lavorativa Indipendenti e Autonome“.
Obiettivi del progetto:
- Valorizzare le competenze ed esperienze dei beneficiari.
- Acquisire nuove competenze per la ricerca di lavoro o l’avvio di un’attività imprenditoriale.
- Favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro tra i beneficiari del progetto e le aziende del territorio.
- Incremento dell’occupazione.
- Ridurre il flusso migratorio verso altre regioni d’Italia e all’estero per la ricerca di lavoro.
Attività progettuali:
- Laboratori e incontri formativi/informativi con i beneficiari del progetto.
- Creazione di un portale per facilitare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro.
- Attività di comunicazione per promuovere le attività e gli obiettivi del progetto.
Collaboratori del progetto:
- Camera di Commercio di Taranto
- Confindustria Taranto
- Unione Giovani Commercialisti
- Associazione Giovani Consulenti del Lavoro
- Parrocchia San Antonio di Padova di Taranto
Obiettivo finale è l’inclusione lavorativa e l’autoimprenditorialità tra le fasce deboli della popolazione, favorendo lo sviluppo delle competenze e l’incontro tra domanda e offerta di lavoro nel territorio di Taranto. La collaborazione tra le organizzazioni coinvolte permetterà di realizzare un’azione concreta e durata per lo sviluppo del territorio.