Con un comunicato diffuso nelle scorse ore Telenorba si è apertamente dissociata da un intervento, nel corso di una trasmissione pomeridiana, da parte di Vittorio Feltri.
Ospite, in collegamento, di una puntata dedicata al tema dei diritti civili Feltri aveva detto cose inaccettabili nei confronti degli omosessuali, sia in termini di forma che di contenuto. L’emittente, con il comunicato, oltre alla disapprovazione delle parole di Vittorio Feltri, ha messo in evidenza che l’intera stagione di Pomeriggio Norba ha rappresentato uno spazio di espressione e di valorizzazione per tutti, non facendo certo eccezione per omosessuali, transessuali ed esponenti Lgbtqia+.
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Molto opportuno e pienamente condivisibile l’intervento di Telenorba. Ora una considerazione da parte di chi scrive: il conduttore della trasmissione, finito nella polemica per non avere interrotto l’espressione di Feltri ma manifestando nella circostanza specifica il suo disappunto in un modo che si è percepito meno, è assolutamente escluso che possa riferirsi ad idee e pensieri come quelli assurdamente espressi da Vittorio Feltri. È stato un pomeriggio difficile, che doveva essere migliore. Ma, per esperienza personale, Pomeriggio Norba è stato uno spazio di libertà. Per merito dell’emittente, di chiunque abbia lavorato a realizzare il programma e per merito di quel conduttore. (Agostino Quero)