Era con la famiglia nella residenza estiva di Torre Suda. All’alba, Francesco Pellegrino che è avvocato e vicesindaco di Taviano, ha visto andare a fuoco le due vetture di famiglia, che si trovavano nel cortile della casa. Origine dolosa dell’incendio, praticamente scontata. I carabinieri indagano e la pista legata all’attività politica di Pellegrino va considerata quella principale.
Di seguito una dichiarazione del senatore Dario Stefàno:
“Un atto insopportabile, vile e codardo, nei confronti della famiglia dell’avvocato Pellegrino ma che colpisce tutta la comunità. Un atto intimidatorio che va fermamente condannato e, mi auguro, punito con rapidità e durezza. L’auspicio infatti è che le indagini portino rapidamente all’individuazione degli autori”. Sono le parole con cui il Senatore Dario Stefàno, Presidente de La Puglia in Più, ha commentato l’attentato incendiario, all’alba nella marina di Torre Suda, che ha distrutto due autovetture di proprietà del vicesindaco della Città di Taviano, Avv. Francesco Pellegrino.
“Resta da capire, infatti – continua Stefàno – se siamo dinanzi all’ennesimo tentativo di destabilizzare, attraverso l’uso della violenza, gli equilibri politico-amministrativi di una comunità, per ostacolare il lavoro quotidiano di amministratori competenti che operano nel segno della trasparenza e della legalità e nel solo interesse del proprio territorio”.
“Mi auguro che i responsabili di questo gesto ignobile vengano presto rintracciati e assicurati alla giustizia. All’amico Francesco, alla sua famiglia e alla comunità tavianese – conclude Stefàno – va la mia piena solidarietà”.