Di seguito un comunicato diffuso dagli organizzatori:
Mercoledì 7 agosto presso la Parrocchia San Giovanni Battista, via Novara, Lecce e giovedì 8 agosto presso piazzale Cuneo, Lecce dalle 21.30 alle 23.30 avrà luogo 167 IN CORTO, la prima rassegna di cortometraggi nei quartieri San Giovanni Battista e Kolbe di Lecce (rispettivamente ex 167B e 167C).
Le serate, con il Patrocinio del Comune di Lecce, sono organizzate dall’associazione Alter-Azione, in collaborazione con l’associazione Villeggiatura in Panchina, e sono pensate per fornire un’offerta culturale e conviviale in spazi pubblici cittadini scarsamente utilizzati e per trasformare, quindi, in luoghi attivi due quartieri ricchi di potenzialità e risorse.
L’idea prende forma dal desiderio di una cultura accessibile a tutti, economicamente e nel quartiere, evitando di raggiungere il centro della città per averne diritto. L’obiettivo è fare visionare una rassegna cinematografica all’aperto ma anche fare incontrare persone e accogliere la città nel cuore della periferia per farla conoscere oltre stereotipi e rappresentazioni.
La proposta filmica prevede la selezione di alcuni tra i migliori cortometraggi nazionali e internazionali degli ultimi anni che trattano rilevanti temi sociali e culturali.
L’ingresso alle proiezioni è gratuito.
***PROGRAMMA***
Data: 7 AGOSTO
Luogo: Parrocchia “San Giovanni Battista” Lecce, via Novara
Orario: 21.30-23.30
– “167 State of Mind” (2017) di Emiliano Carico;
– “Sand Signs” (2018) di Hermes Mangialardo;
– “Ius Maris” (2018) di Vincenzo D’Arpe;
– “Frontiera” (2018) di Alessandro Di Gregorio;
– “Luminaris” (2011) di Juan Pablo Zaramella;
– “Pre Carità” (2012) di Flavio Costa.
Data: 8 AGOSTO
Luogo: piazzale Cuneo, Lecce
Orario: 21.30-23.30
– “Frontiers” (2010) di Hermes Mangialardo Non;
– “Perfetto” (2012) di Corrado Ravazzini;
– “Conosce qualcuno?” (2016) di Daniel Bondì;
– “Io non parlo mai” (2012) di Raffaele Salvaggiola;
– “Buonanotte” (2018) di Caterina De Mata
e altri cortometraggi.
Durante le serate saranno estratti i biglietti vincitori della lotteria, in palio dei buoni pizza per una cena (bevande escluse e previa prenotazione) presso la pizzeria I Paladini di Lecce:
1° premio: buoni cena per un totale di 8 pizze
2° premio: buoni cena per un totale di 4 pizze
3° premio: buoni cena per un totale di 2 pizze
Facebook: 167 IN CORTO – Rassegna di cortometraggi
Per informazioni: 3277838473
BREVE PRESENTAZIONE DI ALCUNI CORTOMETRAGGI
167 State of Mind (2017) di Emiliano Carico
Nella 167 di Lecce si apre un luogo di incontro e di dibattito, la Macelleria Sociale. Da questo punto di osservazione, ci si interroga sull’assetto e sulle prospettive della periferia urbana, attraversandola e registrando incontri e testimonianze. Dagli “appunti” nasce una riflessione che si traduce in una politica della parola e dello sguardo. 167 State of Mind è un corto per la regia di Emiliano Carico, nato da un’idea di Stefano Cristante. È una produzione del corso di laurea in Scienze della Comunicazione (Università del Salento).
Sand Signs (2018) di Hermes Mangialardo
Tra l’indifferenza della gente un bambino disegna sulla sabbia tutte le cose che ha perso
– Best Animation Award a 100 seconds FILM FESTIVAL (TEHERAN – IRAN)
– Best Animated Film – PUNTO DI VISTA International Film Festival (CAGLIARI – ITALY)
– 1st award a E’ TEMPO PER UN MONDO NUOVO Festival (CATANIA – ITALY)
Ius Maris (2018) di Vincenzo D’Arpe
Selezione MigrArti 75a Mostra del Cinema di Venezia
Il lavoro, con la partnership di Next Generation Italy, GUS Gruppo Umana Solidarietà e Surfinsalento, con il patrocinio dell’Ambasciata del Regno del Marocco, ha vinto la terza edizione del bando MigrArti Cinema 2018 del MIBACT e il contributo dell’Apulia Film Fund 2017. Narra la storia di Yassine, un ragazzo nato e cresciuto a Lecce da genitori marocchini che vive, come tutte le ragazze e tutti i ragazzi di seconda generazione, a cavallo tra due culture, senza il conforto di una reale integrazione. Attraverso il mare e il surf, però, questo processo di integrazione arriverà a compimento e Yassine diventerà l’animatore di un surf camp, frequentato da gente di tutte le etnie e religioni.
Frontiera (2018) di Alessandro Di Gregorio
Frontiera, il cortometraggio di Alessandro di Gregorio, presentato in prima mondiale alla Settimana della Critica della Mostra del Cinema di Venezia 75, ha vinto il premio come miglior cortometraggio ai David di Donatello 2019.
Il corto racconta la triste tragedia che in questi anni rimane di estrema attualità. La Frontiera di cui si parla è infatti Lampedusa, e le spiacevoli vicende che vi accadono a causa della migrazione clandestina. Tutto questo però lo viviamo insieme a due giovani ragazzi italiani che per motivi diversi si trovano lì e sono accomunati dallo stesso sentimento. Uno è un necroforo, al suo primo giorno di esperienza, e l’altro un sommozzatore, che per la prima volta si immerge nelle acque del Mediterraneo per recuperare dal mare i corpi dei poveri sventurati che ne sono stati risucchiati.
Di Gregorio ci fa vivere l’esperienza mostrandoci le reazioni, le sensazioni di questi ragazzi che in queste circostanze, per la prima volta, assaggiano l’amaro della vita e grazie a questo perdono la propria innocenza. Il mare, terzo protagonista della vicenda, appare come un carnefice, un antagonista, che estremamente piatto e placido vorrebbe attirarci a lui, ma allo stesso tempo in questa sua calma sembra nascondere una terribile inquietudine.
Non servono parole, le immagini bastano a trasmetterci tutto ciò che il regista vuole comunicarci. I colori splendenti dell’isola siciliana si fanno cupi come questa storia, talmente vera da appartenere intrinsecamente a tutti noi, vicini o lontani da quei luoghi.
I ragazzi vivono la circostanza in modi diversi e nonostante tutta quella morte e quella sofferenza, scelgono sempre di tornare alla vita.
Io non parlo mai (2012) di Raffaele Salvaggiola
E’ un cortometraggio che affronta in maniera ironica ma profonda il problema del precariato nella scuola. Parla di un trentenne insegnante di matematica che tra brevi supplenze, lezioni private e imprevisti sempre dietro l’angolo cerca di sbarcare il lunario prendendo quotidianamente decisioni in relazione a un file Excel che, continuamente aggiornato, gli comunica di essere in bilancio attivo o passivo.
Buonanotte (2018) di Caterina De Mata
Una casa in un sobborgo di città è affollata da persone provenienti da diversi gruppi etnici: una moglie e un marito italiani, una coppia nigeriana con un neonato, una famiglia peruviana e un vecchio indiano. Vivono tutti in Italia, ma mantengono forti legami con le loro radici. Tutti suonano musica tradizionale, cercando di sovrastare l’altro, fino a suonare insieme in armonia.
Primo classificato alla quinta edizione del concorso per cortometraggi sul diritto d’asilo Fammi Vedere promosso dal Consiglio Italiano per i Rifugiati.
Luminaris (2011) di Juan Pablo Zaramella
Il corto, girato con la tecnica della pixilation combinando attori reali con oggetti animati e sequenze in time-lapse. In un mondo controllato e temporizzato dalla luce, un uomo comune ha un piano che potrebbe cambiare l’ordine naturale delle cose. La sua squisita atmosfera poetica, surreale e ironica gli ha già fruttato 324 premi attraverso il mondo, inclusa la nomination agli Oscar come miglior cortometraggio nel 2011.
Pre Carità (2012) di Flavio Costa
Chi l’avrebbe mai detto che nella vita per essere tra i primi bisogna travestirsi da ultimi? Francesco e Luca, due ex compagni di liceo, si incontrano dopo molti anni ad un incrocio stradale. Luca tira a campare facendo due lavori, Francesco è un mendicante che chiede l’elemosina per strada. Ma non tutto è ciò che sembra.
Frontiers (2010) di Hermes Mangialardo
Due bambini vorrebbero giocare insieme ma un muro cresce e crea un confine … saranno in grado di oltrepassarlo?
PREMI:
– Best Screenplay Award at Great Message Int. Film Festival in Pune (India) – SEPT 2018
– special mention at “Nastri d’Argento” – APR 2016 (ITA)
– 1st award at “Fammi Vedere Contest” – NOV 2015 (ITA)
– 1st award at “miglior corto per il web” at UMBRIA FILM FESTIVAL – JUL 2012 (ITA)
– 1st award at festival FRAMMENTI, sezione ANIMAZIONE – MAR 2012 (ITA)
– Jury mention at Nickoledon Festival del Cortometraggio Sociale (2012) (ITA)
– Special mention at TRACCE CINEMATOGRAFICHE FESTIVAL (2012) (ITA)
– 1st award at “CORTISSIMI” at CORTIAMO FESTIVAL – DIC 2011
– AMNESTY INTERNATIONAL AWARD at VICOLI CORTI (ITALY)
– Second award at “C’E’ UN TEMPO PER L’INTEGRAZIONE”festival – BERGAMO (ITA) – NOV 2011
– 1st award at “CORTISONANTI” spot/doc/reportage section – CAIVANO (ITA) JUL 2011
– 3rd award at TRICASECOMICS, – MAG 2011 (ITA)
– 1st award at O’CURT festival, sezione MIGRAZIONI (ITA) – FEB 2010