“Una manifesta sproporzione tra gli esigui redditi dichiarati dall’uomo e l’ingente patrimonio a lui riconducibile”. Questo il motivo per cui si è proceduto alla confisca di beni per circa 1,6 milioni di euro a un pregiudicato di Monteroni, presunto affiliato alla sacra corona unita. Confisca operata dalla direzione distrettuale antimafia di Lecce. Il cinquantenne è già stato condannato per reati connessi alla droga.