Fedele Moretti non può più essere consigliere dell’Ordine degli avvocati di Taranto e, dunque, non può esserne presidente. Il Consiglio nazionale forense ha annullato la sua elezione a consigliere e lo ha fatto in presa d’atto di una sentenza della Corte di Cassazione che sancisce l’impossibilità di svolgere il ruolo avendolo già ricoperto per due mandati. Decaduto Moretti si dovrà procedere ad integrare il consiglio forense tarantino con un altro membro ed andare, poi, all’elezione di un nuovo presidente.