Di seguito un comunicato diffuso da Asl Taranto:
Allattare è un gesto semplice e naturale che tutte le mamme dovrebbero poter fare ovunque: non ci sono orari fissi, né un numero definito di poppate nell’arco della giornata. Esistono molteplici modi di allattare ed è difficile per le mamme prevedere dove e quando il bambino chiederà di nutrirsi. I Baby Pit Stop UNICEF (BPS), ispirati all’iniziativa omonima de La Leche League, sono ambienti protetti, in cui le mamme si possano sentire a proprio agio ad allattare il loro bambino e provvedere al cambio del pannolino.
Presso la sede del distretto di Laterza, è stato inaugurato il Baby Pit Stop, nato nell’ambito del progetto Insieme per l’Allattamento di Unicef Italia che si pone come obiettivo la realizzazione, su tutto il territorio italiano, di ambienti dedicati alle neo-mamme che, trovandosi fuori casa, possono trovare uno spazio adeguato per la cura dei propri bambini. Il nome “pit stop”, infatti, è mutuato dalla terminologia della Formula 1, proprio per indicare un momento di ristoro e ripartenza.
“In questo spazio protetto, aperto e disponibile per chi ne ha necessità – dichiara il direttore generale ASL Taranto, Vito Gregorio Colacicco – le mamme e i papà potranno fare un cambio di pannolino e il pieno di latte. Abbiamo collaborato di buon grado con Unicef e i promotori, consapevoli dell’importanza dell’allattamento materno ma anche per venire incontro alle esigenze delle neo-mamme, per offrire loro uno spazio sicuro e permettere di superare l’eventuale normale preoccupazione di cercare uno spazio adeguato se si è in giro con il proprio neonato.”
Il Baby Pit Stop è un ambiente tranquillo e attrezzato per le esigenze delle mamme e dei più piccoli; la sua collocazione nei pressi del mercato settimanale lo rende particolarmente utile. Presenti all’inaugurazione la direttrice del distretto di Ginosa Maria Pupino, il sindaco di Laterza Franco Frigiola e l’assessore regionale Gianfranco Lopane, a dimostrazione della partecipazione delle istituzioni a questo progetto.
L’UNICEF in Italia promuove il programma ‘Insieme per l’Allattamento’ e ricorda che nel mondo se le madri fossero sostenute ad allattare, quasi il 50% degli episodi di diarrea e un terzo delle infezioni respiratorie sarebbero evitati, ma allattare non è solo compito delle donne, perché funzioni davvero occorre una rete fatta dalle persone e dalle istituzioni: “Questo Baby Pit Stop si inserisce nella rete di circa mille spazi simili già presenti nel territorio nazionale – ha affermato Anna Rano, presidente provinciale Unicef Taranto – e non è un caso che venga inaugurato proprio durante la Settimana dell’Allattamento, organizzata da Unicef. Per questo Baby Pit Stop ringraziamo la sensibilità del Comune di Laterza e della ASL ma anche i volontari che si sono prodigati per l’apertura dello spazio e che contribuiranno a renderlo vivo e disponibile.”
Presenti anche Stefania Solare, coordinatrice del programma di Unicef Italia “Insieme per l’Allattamento”, Iolanda Chinellato, responsabile della Struttura di Pediatria dell’Ospedale San Pio di Castellaneta e Marilucy Scarati, volontaria Unicef, insieme ai volontari del gruppo Younicef del Liceo G.B. Vico di Laterza.
Dopo l’inaugurazione, il direttore generale ASL Taranto Vito Gregorio Colacicco ha ricevuto a Taranto in direzione generale Stefania Solare di Unicef Italia, accompagnata dalle dottoresse Iolanda Chinellato e Viviana De Pace, rispettivamente pediatra e ginecologa presso l’Ospedale di Castellaneta, per ribadire la volontà di ASL Taranto a essere vicina all’Unicef nella promozione dei diritti dei bambini.