Di Nino Sangerardi:
La Giunta regionale ha dato il via libera agli indirizzi prioritari e programmazione riguardanti l’Agenzia regionale per la protezione dell’ ambiente di Basilicata(Arpab) .
I vertici politici regionali lucani tramite l’assessorato competente hanno intrapreso una verifica sull’attuazione di quanto riportato sia nel Piano triennale che annuale redatti dall’Arpab da cui “ si sono riscontrate incongruenze tra la parte programmatica delle attività afferenti alle linee del Masterplan, attualmente prorogato nella scansione temporale di attuazione, e conclusasi con approvazione della perizia di variante dal quale si evince che le attività previste sono allineate alle disposizioni indicate dalla L.R. n.1/2020 ” .
Obiettivo strategico dell’Esecutivo di centrodestra è “ la tutela dell’ ambiente nella sua interezza nonché la salute dei cittadini “ .
Quindi Arpab deve uniformarsi agli indirizzi seguenti :
-predisporsi nell’immediato ad accreditare i propri laboratori
– sottoporre a processi di certificazione le reti di misura e monitoraggio
– entro il primo semestre del 2022 operare definitivamente con i circuiti di afflusso dei dati di monitoraggio e controllo al C.M.A.
– incrementare di almeno il 30% rispetto a quanto preventivato per il 2021 il numero dei controlli previsti dalle attività ispettive
-provvedere con personale reclutato esclusivamente con concorso pubblico a garantire il potenziamento dell’Agenzia e la realizzazione dei progetti speciali .
In merito agli “ obiettivi prioritari ” Arpab deve mettere in atto il consolidamento dei rapporti con i principali attori del sistema di controllo come Ispra , Iss , Asso Arpa e stabilizzare le relazioni con la Direzione generale Ambiente e le Autorità Giudiziarie , ridefinire la governance e lo sviluppo delle sedi di Potenza e Matera e Metaponto con particolare riferimento alla definitiva risoluzione delle problematiche inerenti il “ Ramo di azienda ex Agrobios ” , completare le schede del “Progetto Masterplan” attraverso la messa in opera di programmi strategici nell’ambito della “Operazione per il potenziamento dei controlli ambientali e l’implementazione delle mansioni di monitoraggio ai fini della salvaguardia dell’ambiente “.
Pertanto viene impegnata la somma di 13.431.000,00 euro quale contributo regionale utile allo svolgimento delle funzioni istituzionali obbligatorie dell’Arpab e 34.773.000,00 euro a conferma del fondo per cofinanziare i progetti statali e comunitari a cui Arpab è candidata.