In mattinata l’aggressione. Un detenuto, sex offender, ha tentato di soffocare un agente, nel penitenziario di Foggia. Il poliziotto è stato aiutato da un collega a liberarsi dall’aggressione. È comunque finito in infermeria, come il carcerato del resto.
Mimmo Mastrulli, segretario del sindacato Cosp: “La situazione di Foggia sembra oramai senza fine e la Polizia Penitenziaria, come più volte segnalato opera nello sconforto professionale e nell’abbandono delle istituzioni. Daremo un tangibile segnale all’Amministrazione Penitenziaria Centrale e Regionale, al Governo Nazionale e al Ministro della Giustizia Orlando tra pochi giorni a Roma in Piazza Montecitorio dalle 9 alle 13 decine e decine di Poliziotti Penitenziari di ex Croce Rossa Italiana, di lavoratori appartenenti ai diversi settore dello Stato e della Pubblica Amministrazione manifesteremo tutto il nostro dissenso per quello che continua ad accadere nei luoghi di lavoro, nella vita quotidiana dei diversi settori come nelle carceri Italiane e peggio ancora, in quelle della Puglia nel territorio della Daunia da sempre meta di criticità e di abbandono”.