Di Stefano Inchingolo:
Il 23 novembre “Insieme per dire NO” all”Ipercoop – Mongolfiera di Andria, è stato organizzato un meeting a cui hanno partecipato attivamente in tanti.
Donne e Uomini si sono alternati nel dibattito evidenziando le varie circostanze del vissuto quotidiano, avvenimenti, comportamenti e frasi tanto declamate quotidianamente.
L’incontro è stato organizzato dal movimento “Centro Antiviolenza Riscoprirsi di Andria”, rappresentato nell’occasione dalla volontaria Francesca Liso Fortunato.
Lo spazio destinato al dibattito, all’interno della galleria commerciale, per gentile concessione della Mongolfiera in concertazione della Coop Alleanza 3.0, rappresentata nell’occasione da Marco Sasso.
Ha introdotto il seminario l’ Avv. Stefania Campanile presidente associazione Amiche per le Amiche di Andria, che ha illustrato i vari modi di fare e subire ogni tipo di violenza.
Hanno evidenziato anche le attività che quotidianamente svolgono in sinergia agli altri componenti delle varie associazioni, in supporto alle vittime di violenze ed ai loro familiari, persone comuni di ogni ceto sociale.
Sono stati illustrati gli strumenti giuridici a disposizione delle persone che hanno subito violenza.
Interpellata anche in questa occasione l’autrice Anna Ieva, scrittrice andriese, attenta osservatrice delle problematiche femminili, che si è espressa anche con il suo Romanzo-Denuncia, non autobiografico dal titolo “Volevo Solo Amore”.
Volevo Solo Amore è stato adottato anche in questo dibattito, poiché ritenuto un vero e proprio romanzo corale, inno alla forza delle donne.
Donne che nonostante le infinite difficoltà e le dure prove che la vita mette loro davanti, trovano sempre e comunque il coraggio di reagire.
Il romanzo evidenzia il ruolo importantissimo di una insegnante di liceo, Claudia , dalla spiccata sensibilità verso i propri allievi.
La docente all’interno della scuola svolge un importante ruolo sia nell’insegnamento che nel supporto morale e psicologico agli allievi.
Sarà attraverso un tema che la docente, Claudia percepisce in Marika, studente di soli 16 anni, una richiesta di aiuto, leggendo tra le righe dell’elaborato un’agghiacciante nascosta verità.
Da quel momento Claudia, non potrà più restare indifferente e lotterà per la bambina che è stata, e alla quale hanno strappato l’innocenza in tenera età.
E’ per quella ragazza appena conosciuta che Claudia si è conquistata un ruolo così speciale nel suo cuore.
La lettura dei brani è stata affidata alla voce di Francesca Liso Fortunato, che si è prestata, interpretando abilmente alcuni passi del romanzo.
L’interpretazione ha reso la descrizione delle scene del romanzo, molto realistiche.
L’intermezzo musicale dell’incontro affidato ai ragazzi della scuola che hanno scelto due brani musicali dal contenuto molto forte.
Il dibattito si è concluso con il rituale delle foto di gruppo.