Presunto caso di malasanità a Milano. Il decesso di un pugliese ha indotto all’apertura di un’inchiesta. Antonio Caracciolo, di Manfredonia, è morto il 4 gennaio. Una settimana prima, nell’istituto clinico del capoluogo lombardo, il paziente venne sottoposto a intervento e poi si ebbe un peggioramento delle condizioni ma i congiunti di Caracciolo lamentano una letale disattenzione dei medici. Tanto che, denunciano, per farne arrivare uno, di medico, dovettero ricorrere ai carabinieri. All’alba di capodanno la presenza del dottore, quindi un nuovo intervento per il quarantenne pugliese. Per il quale, peraltro, non c’è stato nulla da fare: il 4 gennaio è morto.
A Lecce, altro presunto caso di malasanità: i familiari della 39enne Maria De Blasi avevano sporto denuncia per il decesso della loro congiunta dopo un esame medico al “Vito Fazzi”. La procura di Lecce ha iscritto nel registro degli indagati, con l’accusa di omicidio colposo, cinque medici.
