Il volto e il braccio destro carbonizzati. Così stamani il marito e i figli hanno rinvenuto il cadavere di Donata Castellucci, 66enne, in casa, ad Oria. Soccorritori e carabinieri hanno solo potuto prendere atto della morte avvenuta nella notte. La donna originaria di Lecce era rimasta davanti al camino, si è addormentata ed è stata sopraffatta dalle fiamme.
Donata Castellucci era solita scaldarsi, seduta in poltrona, davanti al camino prima di andare a letto. Forse ieri sera, anche perché debilitata dall’influenza, ha sentito il bisogno di avvicinarsi ulteriormente. Troppo. Per i familiari il tragico rinvenimento, al liro risveglio.