Magari non riguarda specificamente distributori nei tratti autostradali pugliesi ma il problema, in questi giorni, è di tipo nazionale. Soprattutto, appunto, perché questi sono giorni di rientro dalle vacanze di Natale o dal ponte dell’Epifania.
Si sono registrati prezzi fino a 2,4 euro al litro per il gasolio e ben oltre i 2 euro per la benzina. In zone d’Italia, come isole di Sicilia e Sardegna, in cui l’approvvigionamento richiede un trasporto specifico, i carburanti sono a prezzi perfino più alti.
La fine degli sconti sulle accise, insomma, è stata solo l’inizio. Va posto un freno, lo chiedono le associazioni dei consumatori.