Di seguito il comunicato:
Lo spettacolo “Nelle carni del cantastorie”, Elogio a Matteo Salvatore, si ispira al nome dal film – documentario, del 1992, con la regia di Annie Alixe.
Un racconto musicale che attraversa tutta la vita del cantastorie del Tavoliere delle Puglie, nato ad Apricena in provincia di Foggia.
Dalla sua infanzia, la povertà, l’arte, il genio e la sregolatezza che “solo un uomo assolutamente fuori dal comune” poteva vivere.
Lo spettacolo, presentato in anteprima nazionale al Terravecchia Festival 2021, è coprodotto dalla omonima associazione di Pietramontecorvino, Studio Uno di Monte Sant’Angelo e dal progetto Metano’s.
Un live intenso per ricordare la figura di MATTEO SALVATORE, “uomo che sfuggì a ogni regola e a ogni legge, arguto e imprevedibile come ogni lazzarone, generale e sregolato, come un vero artista, ruffiano e incantatore come ogni uomo destinato al successo”.
Di prossima pubblicazione anche un disco, prodotto da Studio Uno, con la track list di tutti i brani presenti nello spettacolo live.
I musicisti che accompagnano lo spettacolo “Nelle carni del cantastorie” sono:
Luciano Castelluccia, voce e narrazione
Peppe Totaro, voce, chitarre e loop station
Antonello Iannotta, voce e percussioni
Claudio Salcuni, Basso elettrico