Francesca Zenobi, una delle partecipanti al festino con l’ex deputato Cosimo Mele, è stata condannata a venti mesi. Condannato a un anno e otto mesi anche l’avvocato Emanuele Antonaci. Il senso del ricatto hard, secondo la sentenza di primo grado del giudice monocratico di Roma, è quello di un pagamento in denaro, centomila euro, o una raccomandazione alla Rai o a Mediaset, perché la Zenobi non desse una versione dei fatti sfavorevole a Mele.
L’ex parlamentare e attuale sindaco di Carovigno è tuttora inquisito per il reato di cessione di droga: nella notte del 2007 in cui avvenne il festino in una camera d’albergo a Roma, infatti, la Zenobi si sentì male per abuso di droga e alcool.